Comune di Casciano Val di Pesa (Firenze)
Via di San Pancrazio
Nota: La lunetta dell'affresco che raffigura la Madonna e l'Angelo Gabriele, e la Croce.
Pieve di San Pancrazio
+(1).JPG)
+(2).JPG)
+(3).JPG)
+(5).JPG)
+(6).JPG)
Tre piccole lapide:
BACIANDOSI
LA CROCE
INDULGENZA
DI 140 GIORNI
RICORDO
DELLE SANTE MISSIONI
DATE
DAI PP. CAPPUCCINI
22-25 NOV. 1919
RICORDO
DELLE SS. MISSIONI DATE
DAI PP. PASSIONISTI
DAL 7 AL 17 NOVEMBRE 1968
+(7).JPG)
+(8).JPG)
Lapide di Giuseppa Del Francia (1741-1851)
SPARGETE
LACRIME E FIORI SÙ QUESTA TOMBA
CHE L'ESANIME SALMA RACCHIUDE
DI GIUSEPPA DEL GIÀ DONATO DEL FRANCIA
CONSORTE DOLCISSIMA DI PAOLO PACI
IN BREVISSIMA ORA INVOLATA
DELLO SCONSOLATO MARITO ALL'AMORE
DEGLI AFFLITTI CONGIUNTI ALLA TENEREZZA
DEI MESTI AMICI ALL'AFFETTO
DEI POVERI ALLA SPERANZA AL SOLLEVAMENTO AL CONFORTO
L'ANNO 1851
IL GIORNO DUODECIMO DI SETTEMBRE
L'ORA UNDECIMA POMERIDIANA NON ANCORA SUONATA
LA RICONGIUNSE CON DIO
COMPITO DI MESI CINQUE E GIORNI VENTIDUE
IL SESSANTESIMO SESTO ANNO DI SUA MORTAL CARRIERA
PIA RICONOSCENTE BENEFICA
ERA DI TUTTI L'AMORE L'AMMIRAZIONE IL DESIDERIO
UNIVERSALMENTE COMPIANTA
LE DI LEI VIRTÙ DURERANNO ETERNE
NÈ IL TEMPO CHE TUTTO DIVORA
POTRÀ CANCELLARNE LA RIMEMBRANZA
+(9).JPG)
Lapide di Carlo Cambini (1744-1851)
IL 20 MARZO 1851
COMPIVA LA SUA GIORNATA
CARLO CAMBINI DEL FÙ GIO. BATISTA
NELL'ETÀ DI ANNI CINQUANTASETTE
DEI RURALI INTERESSI
DELLA BOBILE FAMIGLIA ARRIGHI
AMMINISTRATORE INTEGERRIMO INTELLIGENTE FEDELE
FRÀ IL COMPIANTO E LE LACRIME
DEI FIGLI DESOLATISSIMI INCONSOLABILI
CHE IN DISACERBAMENTO DI TANTO DUOLO
DEL DILETTISSIMO GENITORE
ALLA CARA MEMORIA
QUESTO MARMO PONEVANO
Pieve di San Pancrazio
+(1).JPG)
+(2).JPG)
+(3).JPG)
+(5).JPG)
+(6).JPG)
BACIANDOSI
LA CROCE
INDULGENZA
DI 140 GIORNI
RICORDO
DELLE SANTE MISSIONI
DATE
DAI PP. CAPPUCCINI
22-25 NOV. 1919
RICORDO
DELLE SS. MISSIONI DATE
DAI PP. PASSIONISTI
DAL 7 AL 17 NOVEMBRE 1968
+(7).JPG)
+(8).JPG)
Lapide di Giuseppa Del Francia (1741-1851)
SPARGETE
LACRIME E FIORI SÙ QUESTA TOMBA
CHE L'ESANIME SALMA RACCHIUDE
DI GIUSEPPA DEL GIÀ DONATO DEL FRANCIA
CONSORTE DOLCISSIMA DI PAOLO PACI
IN BREVISSIMA ORA INVOLATA
DELLO SCONSOLATO MARITO ALL'AMORE
DEGLI AFFLITTI CONGIUNTI ALLA TENEREZZA
DEI MESTI AMICI ALL'AFFETTO
DEI POVERI ALLA SPERANZA AL SOLLEVAMENTO AL CONFORTO
L'ANNO 1851
IL GIORNO DUODECIMO DI SETTEMBRE
L'ORA UNDECIMA POMERIDIANA NON ANCORA SUONATA
LA RICONGIUNSE CON DIO
COMPITO DI MESI CINQUE E GIORNI VENTIDUE
IL SESSANTESIMO SESTO ANNO DI SUA MORTAL CARRIERA
PIA RICONOSCENTE BENEFICA
ERA DI TUTTI L'AMORE L'AMMIRAZIONE IL DESIDERIO
UNIVERSALMENTE COMPIANTA
LE DI LEI VIRTÙ DURERANNO ETERNE
NÈ IL TEMPO CHE TUTTO DIVORA
POTRÀ CANCELLARNE LA RIMEMBRANZA
+(9).JPG)
Lapide di Carlo Cambini (1744-1851)
IL 20 MARZO 1851
COMPIVA LA SUA GIORNATA
CARLO CAMBINI DEL FÙ GIO. BATISTA
NELL'ETÀ DI ANNI CINQUANTASETTE
DEI RURALI INTERESSI
DELLA BOBILE FAMIGLIA ARRIGHI
AMMINISTRATORE INTEGERRIMO INTELLIGENTE FEDELE
FRÀ IL COMPIANTO E LE LACRIME
DEI FIGLI DESOLATISSIMI INCONSOLABILI
CHE IN DISACERBAMENTO DI TANTO DUOLO
DEL DILETTISSIMO GENITORE
ALLA CARA MEMORIA
QUESTO MARMO PONEVANO
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La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)
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