giovedì 2 febbraio 2017

Citerna. Madonna

Edicola Sacra
Comune di Citerna (Perugia)
Viale Italia (Via Don Rondini) - Loc. Pistrino
Nota:Il moderno tabernacolo della statua di Madonna, denominata "La Piccola Madre", realizzato nel 2011 per opera di Fanette Cardinali.




"La Piccola Madre"
(PARVA MATER)
2011
Fenette Cardinali


La Piccola Madre
Quando mi é stata commissionata l'opera di questa Vergine sono rimasta colpita dallo spirito coraggioso di Don Olimpio nel volere donare ai suoi fedeli un contributo artistico nuovo ed audace, da posizionare nella loro Chiesa.
Come ceramista ho colto la sfida, non essendo specialista di arte sacra, come donna creativa credo di aver vinto una battaglia.
L'installazione rappresenta una Vergine Assunta con alle spalle un grande sole policromo dove é incisa una croce, il segno é marcato nella terra, sopra di essa un gesto creato con sabbia refrattaria forma una bastone-spada come simbolo di quanta forza l'Uomo necessiti per arrivare alla conquista della fede, nel senso più grande del temine.
La Vergine di Nazareth raccoglie in sè tutte le virtù: in Lei risplende tutta la bellezza quale riflesso della santità di Dio. A Lei é largamente ispirata l'arte in tutte le sue forme, per Lei sono stati creati i canti più dolci ed appassionati.
La bellezza e la vera forza del mondo sono donna... ancor di più quando essa é donna pienamente e cioé quando é madre. Dalla nascita alla morte la donna porta nel cuore tutta l'umanità, il suo genio é l'amore, la sua forza la preghiera. Per quanto mi riguardava questa Madonna doveva rappresentare la madre di tutti.
Nei miei viaggio per il mondo ho conosciuto e visto tante donne madri...in ognuna ho "sentito" forte l'elemento "terra" come elemento vitale e di concretezza...quindi la mia Vergine dovea essere di terra...così sarebbe stata Universale. Il lavoro é durato un anno...uscivamo sempre delle guerriere, al terzo tentativo é nata questa piccola, soave dolce madre.
Ascoltando la musica di Hildegarda de Bingen, abbadessa benedettina del XII sec., dopo tanto lavoro il suo volto é uscito dalla materia ed una grande emozione mi ha pervasa e piangendo l'ho abbracciata ed é stato come abbracciare le madri del mondo intero.
Umilmente l'ho progettata, creata, scolpita e se con Amore verrà accolta dai fedeli allora la mia sfida sarà vinta.
Fanette Cardinali, ottobre 2016


Epigrafe nascoste

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La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)

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