domenica 1 ottobre 2017

Gallinaro. San Gerardo Confessore

Edicola Sacra
Comune di Gallinaro (Frosinone)
Via Maggiore Galliano
Nota: L'edicola di pittura della facciata di San Gerardo Confessore



G.A.O. 1891 RESTAURO
A.D. 1734



del 1745
Gallinaro (FR)


Gerardo nacque a Silions (GB) nel 586. Mentre in Inghilterra il cristianesimo si diffondeva, a Gerusalemme si annunciava un grande avvenimento: l’Imperatore d’Oriente proclamò che nel 629 si sarebbe recato in Terra Santa per ricollocarvi la Croce di Cristo. L’evento suscitò molto entusiasmo, soprattutto nei cristiani inglesi. Tra quelli che scelsero di recarsi in pellegrinaggio ci fu anche Gerardo accompagnato da Folco, Arduino e Bernardo. Dopo la visita, i quattro tornarono indietro e approdarono in Italia, nel Gargano, per venerare San Michele Arcangelo. Dopo nove anni di aspre penitenze, decisero di raggiungere Roma per visitare la tomba dei Santi Pietro e Paolo.

Durante il viaggio sostarono prima a Capua, poi a Cassino e infine a Gallinaro, dove Gerardo morì a causa di un violento attacco di febbre. La stessa sorte toccò a Bernardo, Folco e Arduino, che si rimisero in viaggio, ma durante il cammino morirono a Rocca d’Arce, a Santo Padre e a Ceprano, dove vennero seppelliti e innalzati a patroni. La festa di San Gerardo si svolge l’11 agosto, mentre il lunedì di Pasqua si festeggia la traslazione del suo corpo nella Chiesa Maggiore.
Fonte: vivitvaldicomino.it


Epigrafe nascoste

_______________________________________________________________________
La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)

Nessun commento:

Posta un commento