Comune di Montopoli in Val d'Arno (Pisa)
Via A. Gramsci - Loc. San Romano - Santuario di Santa Maria, Madre della Divina Grazia (sec. XVI)
Nota: L'immagine del rilievo di terracotta colorata, la Madonna in braccio col Bambino e la pastorella.
IL SANTUARIO
Sorto sul luogo dove, prima del mille,
esisteva una cappella nella quale era venerata
una statia lignea della Madonna, scolpita in
un solo tronco da un ignoto artigiano.
Nel 1513 un fatto prodifioso (la Madonna
avrebbe parlato ad una pastorella del luogo),
diede inizio ad una rapida diffusione del
culto della Sacra Immagine in tutta la
Toscana e oltre.
Nello stesso periodo la comunità di
Montopoli V/A, affidà la custodia della
Cappella della Madonna ai Frati
di San Francesco.
La sacra immagine é venerata con il titolo di
"Maria, Madre della Divina Grazia"
Patrona della comunità di San Romano.
La festa in suo onore si celebra ogni anno il
giorno 8 settembre.
La statua dell'angelo
SANTUARIO LA MADONNA SAN ROMANO
1995 - 2003
RECUPERO DEL COMPLESSO MONUMENTALE
CON IL GENEROSO CONTRIBUTO DELLA
LA COMUNITA' PARROCCHIALE RINGRAZIA
PER SAPERE DI PIÙ
Santuario della Madonna di San Romano
Montopoli in Val d'Arno
Comune di Montopoli in Val d'Arno
Edicole nella provincia di Pisa
Croce
Madonna col Bambino
Santuario della Madonna di San Romano
Montopoli in Val d'Arno
Comune di Montopoli in Val d'Arno
Edicole nella provincia di Pisa
Croce
Madonna col Bambino
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La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia
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