lunedì 4 gennaio 2016

Bucciano. Gesù

Edicola Sacra
Comune di  Bucciano (Benevento)
Piazza Santa Maria del monte Taburno (Santuario)
Nota: Il monumento di Gesù e il crocifisso



 A.D. 2014
GESU' DI NAZARETH
Donato dai coniugi
Cavaliere Joseph e Clementina Meccariello
NEW YORK U.S.A.
in memoria dei loro cari







 "... Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me;
come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva
sgorgheranno dal suo seno".
Gv 8, 31-38
La Madre di Dio desiderando il tempio a Lei consacrato nel luogo ove fu rinvenuta la sacra effige, il 7 febbraio 1401, fa scaturire una sorgente proprio ai piedi della grotta. L'acqua fresca e limpida che scaturisce dalla sorgente non ha mai smesso di dissetare gli uomini, anche quando la siccità grava enormemente.
«Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete, 
ma chi berrà dell'acqua che io gli darò non avrà sete in eterno.
Anzi l'acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d'acqua
che zampilla per la vita eterna» 
Signore,
dammi quest'acqua, affinché io non abbia più sete.
Gv. 4, 13-15
In devozione
I coniugi Francesco Ferraro e Antonietta Benedetto
residenti a New Yorh
A.D. 2015




_______________________________________________________________________
La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)

Nessun commento:

Posta un commento