Comune di Oratino (Campobasso)
Borgo Loreto
Nota: L'edicola di Madonna di Loreto (Santa Casa)
Storia
Storia
La Chiesa di S.Maria di Loreto del XVIII secolo, presenta all'interno opere (purtroppo danneggiate da pessimi restauri) decorazioni dei fratelli Ciriaco e Stanislao Brunetti datati 1757.
Durante i lavori di restauro, eseguiti sul monumento dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici di Campobasso, sono venuti alla luce i resti di un edificio di culto medioevale.
Di questa tipica chiesetta di campagna sono stati ritrovati l’impostazione dell’altare centrale e tracce dell’originaria pavimentazione in cotto. Successivamente la chiesa divenne a tre navate con pianta quasi quadrata (lunga palmi napoletani 47 e 1/3 e larga 49 e 1/3), con soffitto ligneo a cassettoni e gradino centrale per accedere al presbiterio. Vi erano tre altari, quello centrale intitolato alla Madonna del Loreto, quello sinistro dedicato a S. Rocco e quello destro a S. Sebastiano.
Nel 1716 fu realizzata l’attuale facciata mentre nel 1718 furono create le volte sulle navate interne.
Tra il 1728 ed il 1757 la chiesa fu notevolmente ampliata nella lunghezza (in pratica tutto l’attuale presbiterio). Nel 1757 Ciriaco e Stanilslao Brunetti, noti pittori del posto, terminarono di dipingere la volta della navata centrale mentre i lavori delle volte laterali furono completati nel 1790.
Fonte: Comune di Oratino
PER SAPERE DI PIÙ
_______________________________________________________________________
La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella
tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio
presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si
intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche
e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie
consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è
utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite
nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono
un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le
strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)
Ricerca molto interessante e precisa.
RispondiElimina