Firenze. Gesù

Edicola Sacra

Comune di Firenze

Piazza della Calza 6

Nota: Il busto di Gesù sulla lunetta del portale
Chiesa di San Giovanni Battista della Calza

Firenze. Piazza della Calza

Convento e chiesa di San Giusto della Calza

In questo luogo sorgeva uno spedale, fondato alla metà del XIV sec., ceduto nel 1392 alle Gerosolimitane o Cavalieresse di Malta che, trasformatolo in convento, lo tennero per circa due secoli. A loro si deve il Cenacolo che il Franciabigio dipinse nel 1514 nel refettorio.

A causa dell'assedio del 1529, le monache lasciarono il convento e nel 1531 subentrarono i Gesuati, che lo intitolarono a San Giusto; successivamente a San Giovanni Battista,  fu poi detto "della Calza" dal caratteristico cappuccio indossato dai frati.  Il convento é oggi adibito a Convito Ecclesiastico.

Insegna latina:
PER ME SI QUIS INTROIERIT SALVABITUR

Lapide medioevale  "divieto"
SS.RI OTTO DI GUARDIA E BALIA
DELLA CITTA DI FIRENZE PROIBISCE A QUAL
SISIA PSONA DI QUALSIVOGLIA STATO GRADO
E CONDIZ. IL GIOCARE A CARTE PALLA PALOT
TONAIA O PUZZOLA E A QUALSISIA ALTRA SORTE
DI GIOCO NESSUNO ECCETTUATO PRESSO LA CHIESA
DI GIO. BATTA DI LA CALZA DALLA PORTA ROMANA
[] OGNI VERSO ALLA PENA DI SCUDI 2 DI []
[] IMPOSTE DALLE LEGGI []
[] DISPONE P.M. GIUSEPPE VESINI CAN. MAG.

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PER SAPERE DI PIÙ
Chiesa di San Giovanni Battista della Calza
Sito Calza di Convitto ecclesiastico
Gesù
Otto di guardia e balia
Le altre edicole della città di Firenze

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La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e  cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)