Comune di Ariano Irpino (Avellino)
Via XXV Aprile
Nota: L'edicola delle nicchie di altorilievo della Madonna Assunta e i santi: Sant'Ottone e Sant'Elziario
Nota: L'edicola delle nicchie di altorilievo della Madonna Assunta e i santi: Sant'Ottone e Sant'Elziario
(Cattedrale di Santa Maria Assunta)
DIOMEDES CARAFA
JOANNIS FRANCISCI CARAFAE
ARIANENSIUM DUCIS FILIUS
PERFECIT ET DEDUCAUIT
ANNO 1512
(Sant'Ottone Frangipane 1040-1127) |
(Sant'Elzeario 1284ca - 1323)
Il portale principale della Cattedrale |
(1) S.Ottone,
(2) S.Elziario, (3) Beata Delfina
(4) Mons. A. D'Agostino
(2) S.Elziario, (3) Beata Delfina
(4) Mons. A. D'Agostino
SANCTIS PATRONIS NOSTRIS
OTHONI LIBERATORI ELZEARIO DELPHINAE
ANDREAS EP. D'AGOSTINO
MCMXI
VENITE FILLI AUDITE ME
PER SAPERE DI PIÙ
Sant'Ottone Frangipane
Sant'Elziario
Beata Delfina di Signe
Storia della Cattedrale di Ariano Irpino
Sant'Elziario
Beata Delfina di Signe
Storia della Cattedrale di Ariano Irpino
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La parola tabernacolo (in latino Tabernaculum - diminutivo di Taberna dal significato di Dimora), nella tradizione ebraica e cristiana significa il luogo della dimora di Dio presso gli uomini. Comunemente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le chiese cattoliche e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le ostie consacrate dopo la Celebrazione Eucaristica. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come sinonimo per le edicole sacre o edicole votive (definite nel nord est d'Italia anche coi nomi di capitelli o santelle) che proteggono un'immagine sacra oggetto di culto, sia all'interno delle chiese, sia lungo le strade, sulle facciate delle case, o nelle campagne. (Da Wikipedia)
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